Sempre più importante appare tutelare le Imprese esposte al rischio di incorrere in fattispecie di reato. Byron con la sua marcata specializzazione fornisce agli operatori economici una migliore comprensione delle logiche che governano le prassi applicative, nonchè della legislazione in continua e veloce evoluzione.
Il Dipartimento, grazie alla vastità delle competenze maturate dal Comitato Tecnico, offre un servizio formativo e di ausilio (sia in fase preventiva che in quella successiva ed eventuale di crisi aziendale) nelle materie del diritto penale societario, dei mercati finanziari, degli illeciti tributari e bancari; così come in quelle relative alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e, non da ultimo, in quelle di tutela dell’ambiente, della sicurezza alimentare senza tralasciare materie più specialistiche quali il trattamento dei dati ed i crimini informatici.
Byron inoltre affianca le Imprese Associate per l’adozione di un efficace modello di organizzazione, gestione e controllo, idoneo a prevenire la commissione degli illeciti previsti nel D.lgs. 231/2001.
Il Comitato Tecnico del Dipartimento, composto da esperti in materia penale, civile e societaria, svolge attività di ricerca in favore dell’impresa per la individuazione dei rischi, nonchè per la creazione della più consona corporate governance e per la individuazione di ottimali organismi di vigilanza.
ATTIVITÀ
STUDIO DELLA MAPPATURA DEI PROCESSI A RISCHIO E DI QUELLI POTENZIALI | FORMAZIONE IN: ANALISI DEL SISTEMA DI CONTROLLO, OVE ESISTENTE, VALUTAZIONE DEI RISCHI RESIDUI, ADEGUAMENTO DEL SISTEMA DI CONTROLLO PREVENTIVO (“PROTOCOLLI”) | APPROFONDIMENTI DEL SISTEMA DISCIPLINARE-SANZIONATORIO | BEST PRACTICES PER L’ADOZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO (ORGANIZZAZIONE E COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA) | STUDIO DEGLI ASPETTI PENALISTICI; STUDIO E ANALISI DEGLI ASPETTI PENALI NELLA CRISI DI IMPRESA | AGGIORNAMENTO NELLE MATERIE D.LGS. 231/01, D.LGS. 81/08, L. 146/06 | FORMAZIONE NELLA MATERIA DEI CRIMINI INFORMATICI.